E' conto alla rovescia per quel che resta della stagione dello sci. Se i numeri lo confermeranno, da lunedì gli impianti potranno riaprire, seppur con alcune limitazioni. E il presidente della Regione, Alberto Cirio, ha già incontrato i vertici del settore per fare il punto della situazione. "Ho incontrato la categoria dei gestori impianti a fune perché, se i numeri confermeranno la zona Gialla, da lunedì mattina potremo far ripartire lo sci. Mi sono raccomandato moltissimo con loro per quanto riguarda attenzioni, accortezze e limitazioni contro gli assembramenti. Potremmo portare la capienza al 50%, ma preferiamo la prudenza e dunque partiremo dal 30%".
"Più controlli da parte della Polizia"
Ma se da un lato si potrà ripartire, dall'altro serviranno controlli e responsabilità. "Ho sentito anche il ministro Lamorgese per chiedere un potenziamento della Polizia di Stato, così da poter avere controlli più consistenti - dice ancora Cirio -. Chiedo però ai piemontesi che riassaporeranno questo momento di libertà di farlo con senso di responsabilità: dipenderà anche dal loro comportamento se potranno farlo anche in futuro. E' la stessa raccomandazione che farò ai miei figli, se nei prossimi giorni riusciremo a mettere gli sci ai piedi, soprattutto nei giorni che coincidono con le vacanze di Carnevale".
Servono ristori subito per la categoria
Un capitolo importante riguarda però il sostegno al settore degli impianti sciistici. "A Roma si rendano conto che servono aiuti economici, subito - conclude il governatore del Piemonte -: perché una stagione sciistica che inizia a metà febbraio è come una stagione estiva che inizia a settembre".