Con lo sguardo rivolto al cielo ad implorare la benevolenza del meteo, la ventottesima “Festa degli spaventapasseri” di Castellar di Saluzzo – piccolo ma splendido borgo di case ai pedi di un antico maniero – si appresta a chiudere i suoi battenti ai tantissimi visitatori che l’hanno sino ad ora presa d’assalto.
Dal 1 maggio la festa che ha in Serena Borretta, degna figlia di papà Silvano che una trentina d’anni fa la ideò, ha smosso la fantasia e la voglia di fare dei suoi concittadini, ma non solo di quelli, e dopo due anni lunghi e difficili è tornata a far respirare voglia stare insieme, di sorridere, di rivivere leggerezza e Spensieratezza.
Domenica 8 maggio quei fantocci stravaganti e divertenti, che da 28 anni, nel mese di maggio, colorano le strade, i giardini, i vigneti del borgo di Castellar, quest’anno più che mai simbolo di ripartenza, di socializzazione e di inclusione e vivranno la giornata conclusiva della loro Festa e daranno a tutti l’arrivederci alla primavera del 2023.
Anche nelle giornate conclusive di questa Festa alle “sentinelle dei campi” saranno innumerevoli le attività pensate per famiglie e bambini: Elena in Soffitta catturerà con la magia delle letture animate (sabato 7 maggio, ore 11 e 16,30); il Teatro delle Nuvole delizierà con uno spettacolo emozionante e sorprendente (sabato 7 maggio, ore 15,00). Inoltre la domenica pomeriggio il Ludobus proporrà giochi creativi in legno e “Artisti mai visti” e musicisti si esibiranno tra le vie del borgo, interagendo con il pubblico. I più grandi invece potranno dedicarsi alla visita guidata della Cappella di San Ponzio, prezioso gioiello immerso tra i campi e alla degustazione di vini nella Cantina del Pelaverga, pregiato vino locale.
Gli Spaventapasseri di Castellar rientrano nell’importante rassegna saluzzese “Start, storia e arte”.
Ogni Spaventapasseri racconta una storia, personale o collettiva e ogni spaventapasseri è un’opera d’arte che racchiude fantasia e natura. Tante e preziose le collaborazioni che rendono possibile questa manifestazione: Municipio di Castellar, Comune di Saluzzo, Fondazione Ambleto Bertoni, Comitato del Forno, Associazione culturale “Lo Spaventapasseri”...molte mani e teste che intrecciandosi creano “La Festa degli Spaventapasseri”.
Il piccolo e magico borgo di Castellar è pronto ad accogliere e coccolare i tanti visitatori che arriveranno!