Numeri positivi per Gruppo Iveco, che archivia il 2023 con un bilancio in crescita a un dividendo che è pronto a staccare cedole per gli azionisti. Lo dicono le cifre, che registrano ricavi consolidati pari a 16.213 milioni di euro, in crescita del 12,9%, ricavi netti delle Attività Industriali pari a 15.877 milioni di euro, in aumento del 12,1%, principalmente per effetto di migliori prezzi e maggiori volumi e mix, Ebit adjusted pari a 940 milioni di euro (in aumento di 413 milioni di euro rispetto al 2022), con un margine del 5,8%. E ancora Ebit adjusted delle Attività Industriali pari a 818 milioni di euro (424 milioni di euro nel 2022), e margine del 5,2% con un forte miglioramento dei prezzi nell’anno, utile netto adjusted pari a 352 milioni di euro (127 milioni di euro di aumento).
Un "secondo anno" da oltre 16 miliardi di fatturato
I risultati sono stati approvati dal cda che ha deciso di proporre agli azionisti della società il pagamento di un dividendo annuo di 0,22 euro per azione ordinaria, per un totale di circa 59 milioni di euro. “Nel nostro ‘Anno 2’ come gruppo quotato indipendente, quello della Trasformazione, il nostro fatturato ha superato i 16 miliardi di euro, supportato da solidi prezzi e da volumi e mix positivi. L’Ebit adjusted delle Attività Industriali è stato pari a 818 milioni di euro, con un margine del 5,2%, 2,2 punti percentuali sopra il 2022 - dice Gerrit Marx, ceo di Iveco Group - . I clienti percepiscono e apprezzano i nostri progressi, richiedendo i nostri veicoli commerciali, autobus e motori, mentre stiamo introducendo gradualmente il nostro nuovo Model Year 2024 in tutta la gamma dei veicoli commerciali e riducendo il nostro portafoglio ordini in un contesto di mercato in via di normalizzazione”.
Recuperare la frenata argentina
“L’improvvisa svalutazione del peso argentino nel dicembre 2023 ha avuto un impatto negativo sui nostri oneri finanziari e sulla liquidità netta industriale, che è arrivata a 1,9 miliardi di euro sulla scia di un free cash flow positivo per 412 milioni di euro - aggiunge Marx - ci aspettiamo che l’insieme diversificato delle nostre attività controbilanci lo sfidante contesto industriale previsto per il 2024, fornendo risultati in termini di Ebit e flussi di cassa a un livello comparabile a quello del 2023. Forniremo maggiore granularità sulla strategia di ciascuna delle nostre Business Unit, attualmente raggruppate in Commercial and Specialty Vehicles, e sui nostri obiettivi finanziari per i prossimi anni in occasione del Capital Markets Day del 14 marzo”.
Il cda di Iveco Group proporrà all’assemblea degli azionisti l'autorizzazione al riacquisto di azioni ordinarie fino a 10 milioni per un importo totale fino a 130 milioni di euro, subordinato alle condizioni di mercato e di business, anche a servizio dei piani di incentivazione in azioni della società . Il programma sostituirà quello esistente (la cui scadenza è prevista per ottobre 2024), sarà finanziato dalla liquidità del Gruppo e avrà una durata di 18 mesi a partire dall’approvazione degli azionisti.