Attualità - 02 marzo 2021, 09:05

Cerimonia nella taverna di un amico e parenti collegati via Zoom, il battesimo ai tempi del Covid

Riccardo, 19enne di Collegno, domenica è entrato a far parte dei Testimoni di Geova con una cerimonia insolita a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia

Le cerimonia allestita nella taverna di un amico con una vasca gonfiabile e pochissimi presenti, mentre gli altri invitati erano collegati via Zoom. E’ stato questo il battesimo per Riccardo, 19enne di Collegno che domenica è entrato a fare parte dei Testimoni di Geova. Una festa insolita, a causa delle restrizioni imposte Covid.

Il ragazzo, dopo aver assistito insieme alla sua famiglia al programma in streaming dell’assemblea annuale dei Testimoni di Geova del torinese dal tema: “Sia Geova la vostra Gioia”, si è battezzato per formalizzare e rendere pubblica la sua fede religiosa.

Il rito, anziché svolgersi nelle Sala delle Assemblee di Leinì,è stato organizzato a casa di un amico con poche persone. I parenti e i moltissimi amici erano collegati in videoconferenza attraverso la piattaforma digitale. La sola provincia di Torino comprende 140 congregazioni di testimoni con circa 13mila aderenti e anche per i prossimi fine settimana si terranno assemblee con lo stesso programma offerto in streaming.

redazione