Attualità - 17 settembre 2022, 17:13

'Guerra e gioco', in centinaia in coda alla Reggia di Venaria per ascoltare lo storico Barbero

L'incontro nell'ambito della rassegna 'Reggia libera tutti!'

'Guerra e gioco', in centinaia in coda a Venaria per ascoltare lo storico Barbero

Centinaia di persone in coda, sotto un caldo sole ancora estivo, per ascoltare alla Reggia di Venaria lo storico e scrittore Alessandro Barbero che ha proposto al pubblico l'incontro 'Napoleone non giocava a Risiko' dedicato alla lettura e al commento di Guerra e Pace di Leone Tolstoj, per una riflessione sullo sconcertante legame che unisce la terribile dimensione della guerra e quella del gioco.

"Parlare della guerra come un gioco - osserva Barbero - può sembrare ripugnante alla nostra sensibilità, eppure l'espressione esiste da sempre e un grande pensatore come Guy Debord ha dedicato a questo tema riflessioni molto approfondite e un intero libro, Le Jeu de la guerre. Tolstoj in Guerra e pace non nasconde quanto la guerra sia terribile e tuttavia la dimensione del gioco, un gioco serissimo in cui la posta è la più alta immaginabile, è sempre presente sotto la superficie".

L'incontro è stato organizzato nell'ambito della rassegna 'Reggia libera tutti!', ciclo di letture ad alta voce e giocose lezioni. L'accesso è stato rallentato da un problema informatico alla biglietteria.

redazione