Ultim'ora - 12 agosto 2025, 16:49

Basket, coach Piazza: "Bronzo agli Europei U20 straordinario ma troppo poche le ragazze che giocano"

Basket, coach Piazza: "Bronzo agli Europei U20 straordinario ma troppo poche le ragazze che giocano"

(Adnkronos) -

"Una medaglia è sempre qualcosa di incredibile da festeggiare. Un Europeo è sempre un momento bellissimo da vivere, perché sono tante emozioni intensissime concentrate in pochi giorni". Giuseppe Piazza ha condotto al bronzo l'Under 20 femminile dell'Italbasket agli Europei in Portogallo come capo allenatore. Decisiva la vittoria contro la Svezia 84-51 a Matosinhos, in Portogallo, il 10 agosto scorso, con Candy Edokpaigbe, napoletana di nascita ma nigeriana di origine, premiata come migliore giocatrice in campo, autrice di 17 punti. Coach Piazza invece è toscano, di Lucca, classe 1968. Le sue ragazze sono già tornate tutte in Italia. Lui invece si è preso qualche giorno di vacanza con la moglie e i due figli. All'Adnkronos parla a bordo della sua macchina attraverso il bluetooth: "E' stato un bellissimo percorso. Soprattutto nella fase di preparazione. Le prime partite dell'Europeo ci hanno tolto un po' di quella sicurezza che eravamo riusciti a costruire giorno dopo giorno, ma le ragazze hanno avuto una reazione mostrando personalità, non banale vista la loro età".  

L'obiettivo era effettivamente il podio, sin dall'inizio. D'altra parte, spiega Piazza, che allena anche San Martino di Lupari, club veneto di serie A1 femminile: "L'Italia deve sempre puntare a una medaglia. Poi se ci sono Francia e Spagna è facile che i primi due posti siano già presi. Il bronzo resta un risultato straordinario, anche perché l'anno scorso abbiamo ottenuto lo stesso piazzamento ed è sempre difficile replicare risultati così importanti". Le ragazze, tutte nate tra il 2005 e il 2006, sono state capaci di 'aspettare' la leader del gruppo Carlotta Zanardi, giocatrice già del giro della Nazionale maggiore, esordo a 19 anni il 23 ottobre scorso, playmaker del Famila Schio, squadra campione d'Italia in carica. 

"Arrivava da tre mesi d'inattività a causa di un infortunio tosto -sottolinea Piazza -. Ha dovuto metterci un po' a carburare ma poi ha chiuso molto bene, come le sue compagne del resto, che hanno dimostrato di saper fare squadra anche senza un elemento dal pedigree come il suo". Saranno in tante a raggiungerla nell'azzurro che conta, di questo coach Piazza ne è certo. Tuttavia sono ancora tanti gli aspetti da migliorare per quanto riguarda il movimento rosa e azzurro. "A questa età sono tutte già in prima squadra, tra A1 e A2. Quattro o cinque di loro sono al college (tra cui l'Mvp Edokpaigbe, alla Seattle University NdR) dove ormai si va non solo per fare esperienza, ma anche per ragioni economiche, oggi le università Usa possono pagare le giocatrici attraverso i contratti di sponsorizzazione. Ma credo sia giusto così". 

Già, perché in questo modo sin da giovanissime possono fare esperienza con numerose atlete, visto che negli Stati Uniti il basket femminile è tra gli sport con più seguiti, grazie al traino della stella Caitlin Clark, cestista di origini siciliane diventata subito una delle migliori della Wnba già al primo anno di professionismo, a Indiana. In Italia non è così facile. Il motivo? "Troppo poche le ragazze che giocano a pallacanestro nel nostro Paese. Al punto che per noi allenatori o dirigenti è sempre più difficile anche solo provare a fare mercato o scouting. In Italia ci sono appena 20mila giocatrici, mentre in Francia o Spagna sono più di 200mila, solo per restare in Europa. Le cose qui da noi dovrebbero cambiare dalle scuole, dove purtroppo non si fa sport. Giusto una porta per i maschi e una rete di pallavolo per le femmine. E temo sia difficile che cambi subito qualcosa". 

Tra pochi giorni cominceranno i raduni per la serie A1 femminile di basket. Schio, la squadra di Carlotta Zanardi, è la squadra campione in carica. San Martino di Lupari, allenata da coach Piazza, si è posizionata al quinto posto in stagione regolare per poi uscire in semifinale playoff, eliminata proprio da Schio. Conclude Piazza: "Confermare i risultati della stagione scorsa sarebbe importante, anche se difficile. Abbiamo mantenuto l'ossatura confermando 4-5 giocatrici e questo è un buon inizio. Diciamo che l'obiettivo sarà quello di rimanere ambiziosi". (di Giacomo Iacomino) 

webinfo@adnkronos.com (Web Info)

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