Carlos Tavares si misura col Tridente. E' prevista per domani, infatti, la visita dell'amministratore delegato di Stellantis allo stabilimento Maserati di Grugliasco, dove si producono modelli come la Ghibli e la Quattroporte.
Un'occasione per incontrare i dipendenti, ma soprattutto le rsa e i rappresentanti dei sindacati metalmeccanici di Torino e provincia. Proprio quello che attendevano Fim, Fiom e Uilm per avere chiarimenti (e rassicurazioni) sugli investimenti presenti e futuri del gruppo, con relative ripercussioni a livello occupazionale.
"Confido che Tavares confermi il progetto che era di Fca - dice Edi Lazzi, segretario generale di Fiom Cgil Torino - anche se comunque si tratta di un piano che non è sufficiente: secondo noi servono nuovi modelli e maggiori volumi produttivi. A Torino ci sono tutte le competenze e l'indotto per poter dare ancora molto al mondo dell'auto".
E Davide Provenzano, che oggi come segretario provinciale di Fim Cisl ha partecipato a un incontro bilaterale con i colleghi sindacalisti francesi di Cfdt e Fo, aggiunge: "Si dovranno porre le basi del rapporto con i sindacati per pianificare il futuro del polo torinese dell'auto: i modelli premium sono una strada vincente".
E Luigi Paone (segretario generale Uilm Torino) conclude: "E' positivo che Tavares venga a Torino: ci aspettiamo che spieghi ai sindacati cosa intendono fare a Torino, con quali modelli e sulla base di quali investimenti".