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Venaria | 13 ottobre 2021, 07:38

L’Igloo di Mario Merz celebra i 14 anni della Reggia di Venaria

In occasione della ricorrenza, restaurato anche il dipinto di Palma il Giovane sulla Battaglia di Lepanto e il bookshop in versione "green". Curto: "Nel 2020 abbiamo avuto un incremento di visite del 20%. Ci fa ben sperare"

L’Igloo di Mario Merz celebra i 14 anni della Reggia di Venaria

Quattordici anni di Reggia di Venaria. Per celebrarli, un igloo di Mario Merz, è stato allestito nel cortile di ingresso, accoglierò così i visitatori che potranno ammirarlo fino a marzo 2022. 

L’opera senza titolo, emblema dell’Arte Povera, risale al 1998 e si lega alla Reggia attraverso la figura di un cervo posto sulla sua sommità, simbolo di quella dimensione arcaica e primitiva tipica delle “capanne” di Merz. 

Un richiamo all’ambiente naturale sia grazie all’utilizzo delle fascine di legno sia grazie all’animale stesso, su cui risaltano i numeri di Fibonacci “10946”, illuminati nelle ore serali.  

Presentato in anteprima anche il dipinto restaurato di Palma il Giovane dedicato alla “Celebrazione della Battaglia di Lepanto del 7 ottobre 1571”. Quest’anno ricorre anche il 450enario dalla vittoria delle potenze cattoliche sull’Impero ottomano che permise all’Occidente di fermare l’avanzata dei Turchi”.

Due anni di lavoro e dieci restauratori. Questo è quanto ha richiesto la tela di grandi dimensioni, ben 6,50 metri x 3 metri circa, per ritrovare il suo antico splendore. Realizzata per la Cappella del Rosario nella chiesa di San Domenico di Brescia, andata poi distrutta, è in comodato d’uso alla città di Verbania e in prestito da villa San Remigio di Pallanza. Resterà visitabile nella Sacrestia della Cappella di Sant’Uberto della Reggia di Venaria per un certo periodo di tempo.

Rinnovato sempre in occasione dei 14 anni della Reggia, il bookshop “green” con un rinnovato impianto stilistico dedicato alla natura e all’ambiente e all’interno del quale si potranno trovare i prodotti a km0 de “La Dispenda del Re”, altro progetto voluto per festeggiare la ricorrenza. 

Infine, domenica 17 ottobre la Reggia ospiterà anche la Corsa da Re, giunta alla sua nona edizione.

Soddisfatto per l’andamento positivo degli ingressi, il direttore della Reggia di Venaria, Guido Curto che aggiunge “Stiamo andando bene. Da giugno a settembre abbiamo ricevuto oltre 84 mila visitatori, l’anno scorso, nello stesso periodo ne abbiamo fatti 69 mila. Un incremento circa del 20%”.

Chiara Gallo

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