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Politica | 16 marzo 2024, 13:00

Pentenero, l'anti-Cirio del Pd lancia già la sfida per le Regionali: "Nulla è impossibile se uniti". M5s la prende male: "Interrotto il dialogo"

"Passo di lato" dei candidati "ufficiali" Chiara Gribaudo e Daniele Valle, l'assessora alla sicurezza della Città si misurerà con il governatore uscente: "Consapevolezza di potercela fare". Sinistra: "Positivo, ma solo un primo passo"

Collage con abbracci e Pentenero che parla

La candidata Dem, Gianna Pentenero, lancia già la sfida ad Alberto Cirio

Colpo di scena all'assemblea regionale del Partito Democratico: la proposta anti-Cirio dei dem è quella di Gianna Pentenero.

"Grazie a Gribaudo e Valle"

Dopo un confronto interno al partito, i due candidati "ufficiali" Chiara Gribaudo e Daniele Valle hanno fatto un "passo di lato" e la quadra è stata trovata sull'attuale assessora alla sicurezza della Città di Torino: "Ringrazio Chiara e Daniele - ha dichiarato - perché si sono dimostrati politici maturi facendo un passo indietro per sbloccare l'impasse: sarà un lavoro duro, complesso e difficile, ma se siamo uniti con la consapevolezza di farcela nulla è impossibile. Adesso si apre una pagina nuova che voglio scrivere con tutti, riavvicinando alla politica chi non va a votare ma che si riconosce nei nostri valori".

Servizio, futuro e speranza

Idee chiare anche sui temi e sul modello di Piemonte da proporre: "Interpreterò il ruolo - ha aggiunto - come servizio alla comunità cercando di dare un futuro di speranza ai cittadini piemontesi. Abbiamo la possibilità di riprendere in mano il sistema regione, che deve essere nazionale sui livelli minimi rispettando ogni specificità, senza individualismo e con grandi risorse, impegnandoci per una sanità e una scuola per tutti".

L'invito finale è rivolto al Movimento 5 Stelle per portare a termine la tanto agognata alleanza per sconfiggere le destre: "Rivolgo un appello - ha concluso - a loro per riprendere il dialogo e provare a scrivere di nuovo pagine insieme".

"Quella di Gianna Pentenero è una candidatura autorevole che il Pd mette a disposizione per costruire un'alleanza larga e competitiva. Pronti a dare una prospettiva al Piemonte a partire da sanità pubblica, politiche del lavoro e del welfare e transizione ecologica". Lo scrive sui social la vicepresidente dem del Senato, Anna Rossomando.

Sinistra Ecologista: "Un primo passo"

E la scelta su Pentenero trova apprezzamenti, di massima, anche più a sinistra del Pd: "Quella di Gianna Pentenero è una figura autorevole, capace di dialogo e unità e che ha ben chiara la portata della sfida contro il malgoverno della destra di Cirio e Marrone. È positivo che il PD arrivi unito a questa scelta, ma per noi è solo un primo passo. Ora tutte le forze che vogliono il cambiamento in Piemonte e nel Paese hanno la responsabilità di riunirsi e condividere scelte su leadership e programmi, come è accaduto in Sardegna, Abruzzo e Basilicata", dicono da Sinistra Ecologista Torino e Sinistra Italiana Piemonte.

"Bene che il PD sia uscito dall' impasse che lo teneva bloccato da mesi con la proposta di Gianna Pentenero come candidata alla guida del Piemonte rivolta agli altri soggetti della coalizione di cui, lealmente, facciamo parte. Auspichiamo che presto venga convocato il tavolo della coalizione per confrontare questa proposta con eventuali altre indicazioni”. Così il coordinatore regionale di+Europa Flavio Martino in una nota a commento della conclusione dell' Assemblea regionale del PD di questa mattina. "Lavoriamo per allargare la coalizione il più possibile verso l' area liberaldemocratica fino a rendere contendibile la guida della nostra regione a Cirio e Marrone”, ha concluso.

Cinque stelle tiepidi: "Decisione che cozza col dialogo"

Decisamente più tiepida la reazione dei Cinque stelle: "Aprendiamo dalle agenzie di stampa la decisione maturata dal Partito Democratico di ufficializzare la candidatura di Gianna Pentenero alle prossime elezioni regionali del Piemonte. Registriamo questo cambio di passo e di metodo, una decisione che cozza con il dialogo che - seppur tra difficoltà e differenze - era stato intavolato in trasparenza e franchezza in questi mesi per definire gli aspetti programmatici di una proposta politica condivisa e unitaria. Alla luce di tutto questo, nei prossimi giorni il Movimento 5 Stelle illustrerà il proprio programma elettorale e avvierà il percorso per la scelta del proprio candidato Presidente - convinto che il nodo per far voltare pagina al Piemonte sia quello di un’agenda programmatica all’altezza della volontà di cambiamento richiesta dai cittadini".  

 

Marco Berton

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