Il Partito Liberale Italiano presenterà una candidata alle prossime elezioni regionali, all'interno della lista di Forza Italia - insieme a UDC - e a sostegno del presidente uscente Cirio. Questa mattina l'annuncio con la presentazione del logo elettorale, che vede la presenza della scritta PLI sotto a quella del partito di Berlusconi. Per le elezioni europee, invece, nessun accordo è ancora stato raggiunto a livello nazionale, ma non per questo il Partito Liberale intende saltare la competizione. Come spiegato dal segretario nazionale Roberto Sorcinelli, il PLI sosterrà i candidati che nel loro programma politico portano temi liberali, come il candidato di Forza Italia nel nord-ovest Gustavo Gili.
"Siamo qui a celebrare un importante intesa sul piano regionale con Forza Italia e UDC - commenta Sorcinelli - ma senza dimenticare l'importanza del momento delle elezioni europee, in un momento cruciale proprio per la particolare condizione geopolitica internazionale. Non abbiamo ancora raggiunto un'intesa a livello nazionale, per quanto riguarda il sostegno ai partiti che si presenteranno, ma vogliamo dare il nostro contributo anche concreto a candidati che siano chiaramente ispirati da politiche liberali".
Un'Europa più liberale è quindi l'obiettivo dei candidati sostenuti dal PLI, in contrasto con i partiti socialisti e verdi. "La nostra visione di Europa è più liberale di quella di adesso - continua Sorcinelli - che è un'Europa a trazione socialista e verde che riescono a imporre le loro politiche antiliberali. Noi vogliamo ribaltare questa situazione e ritornare allo spirito originario dell'Europa: unire popoli nelle loro diversità senza volerle cancellare e omologare, che è quello che vogliono i socialisti e i burocrati".
La candidata alle elezioni regionali proposta dal Partito Liberale sarà Marina Zannini, che completa la coalizione di Forza Italia insieme a quattro candidati dell'UDC. "La nostra candidata sulla circoscrizione di Torino è Marina Zannini - spiega Sorcinelli - un'interior designer ma soprattutto un'artista. Vogliamo portare i valori della tradizione liberale che in Piemonte è davvero importante a cominciare da Luigi Einaudi per finire con gli ultimi segretari del Partito Liberale prima dello scioglimento come Renato Altissimo e Raffaele Costa, e vogliamo portare questa tradizione liberale all'interno del prossimo consiglio regionale".
Nel logo, sotto alla scritta "Forza Italia" e "Cirio", anche "Udc" e "PLI", a simboleggiare un'importante rinascita del Partito. "Questo è uno snodo cruciale per la rinascita del partito liberale italiano - conclude Sorcinelli - grazie agli amici di Forza Italia e UDC che hanno deciso di dare la giusta rilevanza e ricordare la forte tradizione liberale del Piemonte, per farle rivivere non dico gli antichi fasti ma i nuovi fasti. In Italia c'è tanto bisogno di politiche liberali e tanto più riusciamo a unire le forze verso un obiettivo comune e tanta più possibilità di successo avremo".