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Eventi | 09 ottobre 2024, 14:00

Da venerdì 11 ottobre Voxonus Festival 2024 a Torino con sette concerti per raccontare la musica agli studenti

Primo appuntamento venerdì 11 ottobre nella Biblioteca del Collegio Einaudi per scoprire le Suites di Bach, considerate "la Bibbia della musica"

Da venerdì 11 ottobre Voxonus Festival 2024 a Torino con sette concerti per raccontare la musica agli studenti

A partire da venerdì 11 ottobre, e fino a metà dicembre, Torino ospiterà sette appuntamenti musicali nell'ambito del Voxonus Festival "Dalle Alpi al mare" 2024La rassegna dell'Orchestra Sinfonica di Savona animerà per il terzo anno consecutivo il cuore della città, tra Collegio Universitario Renato Einaudi e Chiesa di Santa Pelagia. Il primo concerto, dal titolo "Bach, la Bibbia della Musica", si terrà presso la Biblioteca del Collegio e vedrà protagonista il direttore artistico del Festival, Claudio Gilio (viola solista).

Seguiranno altri eventi, ognuno con programmi unici e interpreti di grande rilievo internazionale. Il 25 ottobre, nella Chiesa di Santa Pelagia, verrà proposto "Instrumental Puccini", un tributo al celebre compositore toscano nell’anniversario dei 100 anni dalla sua scomparsa, eseguito dal Voxonus Quartet e dal pianista e arrangiatore Luigi Giachino. L'8 novembre, il Voxonus Quartet e il flautista Manuel Staropoli porteranno a Torino il "Mozart Flute Quartet", programma già acclamato presso la Scuola APM di Saluzzo.

Partendo dalla Biblioteca del Collegio Einaudi, venerdì 15 novembre il pubblico salperà per un viaggio musicale oltreoceano con "Musica nel mondo", concerto eseguito da Claudio Gilio (viola), Alberto Fantino (fisarmonica) e Maurizio Baudino (chitarra). Il 22 novembre, ancora nella Chiesa di Santa Pelagia, lo "Stabat Mater" di Pergolesi verrà raccontato dalle splendide voci del soprano Valeria La Grotta e del mezzosoprano Ilaria Ribezzi, accompagnate dal Voxonus Ensemble. A dicembre, il Festival proseguirà venerdì 6 con il Voxonus Quartet, che proporrà brani di Cambini, Bruni e Mozart, e si concluderà venerdì 13 dicembre con "Il Barocco incontra il Folk", un affascinante incontro di percussioni, violino e viola alla scoperta di ritmi celtici, classici e mediorientali. 

«Sono passati tredici anni da quando il Voxonus Festival esordì in Liguria – spiega Claudio Gilio, presidente dell’Orchestra Sinfonica di Savona e direttore artistico del Festival  – Sapevamo che una proposta musicale incentrata sulla riscoperta del Barocco si sarebbe rivelata attrattiva e funzionale. Oggi il Festival è cresciuto enormemente nelle produzioni, nel tempo e nei luoghi, ribadendo la sua anima policentrica. Voxonus dà inoltre voce all’imprenditoria culturale alimentando quella rete di idee e progetti che dal comprensorio savonese si espande anche oltre i suoi confini, arrivando per esempio a Torino, grazie a un grande sodalizio con il Collegio Universitario Einaudi e con l'Opera Munifica Istruzione, ma anche con il sostegno della Regione Piemonte. Porteremo in ogni tappa il nostro lavoro ma, cosa ancora più importante, raccoglieremo una sinfonia ancora più preziosa: la vostra storia. Da qui nasce e si rinnova l’esperienza Voxonus».

Grazie alla collaborazione con il Collegio Universitario Einaudi e l'Opera Munifica Istruzione, tutti i concerti saranno a ingresso gratuito fino a esaurimento posti e saranno preceduti da conferenze-concerto in cui gli esecutori sveleranno tecniche esecutive e contesti storici delle opere eseguite, oltre a un approfondimento sugli strumenti utilizzati. Un'opportunità per vivere la grande musica, sostenuta anche dal Ministero della Cultura, Regione Piemonte, Fondazione CRT, attraverso la ricerca del Voxonus Festival.

IL PROGRAMMA "BACH, LA BIBBIA DELLA MUSICA" 

Le Suites per violoncello scritte fra il 1717 e il 1723 sono un faro nella storia della musica. La loro melodia polifonica, caratteristica distintiva delle opere del compositore tedesco, trova qui la sua apoteosi. Sono pagine che riassumono la genialità compositiva di Bach, penetrando nell’animo con l’apparente semplicità della sua filosofia. L’eloquenza musicale si distende mediante un’esecuzione filologicamente accurata che irradia la ricchezza e la varietà dei manoscritti originali. Queste “Suites” sono come testi sacri, una Bibbia che trasporta esecutori e ascoltatori in un viaggio di contemplazione nella purezza e nell’essenza stessa della musica di Bach.

Claudio Gilio è presidente, direttore artistico, ‘prima viola e ‘viola solista’ dell’Orchestra Sinfonica di Savona, nonché direttore e docente dell’Accademia Musicale di Savona Ferrato-Cilea. Ideatore, insieme a Filippo Maria Bressan. della prestigiosa Voxonus Academia di musici e cantori, ha ideato il Centro Italiano per la ricerca e la proposta della letteratura quartettistica italiana del 1700 e 1800. È stato coordinatore artistico e violista dell’Ensemble Garbarino e ha collaborato stabilmente come prima viola con ‘Orchestra dei Filarmonici di Torino’. La sua esperienza classica é stata arricchita da contaminazioni musicali jazz, blues e pop grazie alle esperienze newyorkesi e parigine. È ideatore del "Quartetto d’archi Aries", dal 2004 assume la carica di direttore generale presso l’Accademia del Teatro di Cagli. Le sue numerose incisioni discografiche spaziano dalla musica antica al crossover.

IL FESTIVAL

Tredici anni di meraviglia barocca. Voxonus Festival “Dalle Alpi al mare” celebra il suo tredicesimo anniversario con una stagione di eventi e novità dedicati alla musica barocca. Con oltre 60 concerti, il Festival è la principale produzione dell’Orchestra Sinfonica di Savona. Nato dall’esperienza dell’Academia di musici e cantori, si avvale di formazioni musicali composte da professionisti di calibro internazionale, utilizzando strumenti storici che esaltano la scrittura dell’epoca. Il tema di quest’anno, “I continenti della musica”, ripercorre le rotte culturali del passato e del presente. La proposta artistica del 2024 si focalizza quindi sulla riscoperta di autori italiani del Settecento, spesso poco conosciuti, e su composizioni raramente eseguite. Particolare attenzione sarà dedicata inoltre alla comparazione tra autori che si sono cimentati nel Quartetto d’archi, sottolineando le origini italiane di questa forma musicale, portata poi alla perfezione da Mozart e Haydn. Il programma includerà anche opere fondamentali di autori del Settecento.

Per ulteriori informazioni contattare il numero WhatsApp 340 617 2142, scrivere all’e-mail info@orchestrasavona.it o consultare il sito web www.orchestrasavona.it per scaricare il calendario completo. Iscriviti al canale Telegram per tutti gli aggiornamenti. 

C.S.

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