Un fiore per ricordare i bimbi che non ci sono più, morti senza conoscere la vita, scomparsi lasciando un vuoto immenso in chi è rimasto. Nei nostri cimiteri ce ne sono tante di queste tombe. Spesso sono bianche, circondate da giocattoli, regali pietosi, posati con il desiderio di regalare un po’ di compagnia, un po’ di calore a quelle piccole anime.
Ma quelle sono sepolture, se così si può dire, fortunate perché qualcuno si ricorda della loro esistenza. Molte altre, invece, giacciono dimenticate, tristi, ingrigite. Foto di piccoli visi sorridenti che nessuno guarda più. Con l’avvicinarsi della commemorazione dei defunti dedicare un ricordo a questi bambini andati via troppo presto e poi finiti nell’oblio, si può.
Attraverso un gesto di umanità e delicatezza, come deporre un fiore accanto alle loro fotografie ormai sbiadite. Perché i bambini dimenticati sono tanti. Sono quelli deceduti ormai da tempo, piccole vite stroncate in un mondo ancora in bianco e nero. Cancellati dalla memoria collettiva, perché le loro famiglie, nel corso degli anni, si sono consumate fino a sparire. O perché semplicemente dimenticati: purtroppo capita anche questo. E le loro lapidi, che nessuno cura più, ingrigiscono da sole, segnate dalla dimenticanza anche del più banale segno di amore.
Un semplice fiorellino per ricordarli tutti. Anche questo è un modo per custodire la memoria, con l’affetto per chi non c’è più e ha il diritto di essere ricordato.












