Si è conclusa con successo la quinta edizione di “Venaria In Corto”, concorso cinematografico per cortometraggi rivolto a giovani registi compresi nella fascia d’età 18-35 anni e promosso dalla Città di Venaria Reale in collaborazione con l’Informagiovani.
La giuria di qualità ha decretato miglior corto “Kiitan’s Transit”, di Fiyin Gambo (targa e buono acquisto di € 400,00). La Menzione Stampa - Premio speciale Fabio Artesi è andata a “Piovere”, di Alberto Montalbò (targa e buono acquisto di € 200,00) La novità di quest’anno è il premio Miglior Cortometraggio d’Animazione (in sostituzione alla menzione Città di Venaria Reale), assegnato al corto “Cacciatrici Raccoglitrici”, di Chiara Zilioli (targa e buono acquisto di € 200).
L’iniziativa è volta a valorizzare il protagonismo giovanile attraverso le tecniche dell’audiovisivo, mettendo al centro creatività ed espressione artistica. Anche quest’anno sono arrivati cortometraggi realizzati sui più svariati temi comuni ai giovani: la ricerca dell’identità, il conflitto con i genitori, il cambiamento climatico, le guerre, lo sport. Non sono mancati corti dal tono più leggero e spiritoso, nonché una notevole quantità di cortometraggi d’animazione. Circa cinquanta cortometraggi, non tutti ammessi alla fase finale, di alta qualità e provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo.
Ieri, venerdì 13 settembre 2024, presso la sala polivalente della biblioteca civica Tancredi Milone, si è svolta la serata finale di “Venaria In Corto” che, ad ingresso libero, ha visto la premiazione dei cortometraggi vincitori. Durante la serata sono stati proiettati i trailer dei 17 cortometraggi ammessi alla fase finale, con i ringraziamenti di registi, attrici e produttori. In vista di una collaborazione con le scuole, da avviare per le prossime edizioni del festival, durante la serata è stato proiettato il cortometraggio realizzato dalla classe 3^A, uscente a giugno 2024, dell’IC Matteotti-Pellico di Torino, i cui saluti dalla preside Veronica Ancona sono stati portati dalle insegnanti Donatella di Cicco e Cinzia Iraci.
Le docenti si sono occupate rispettivamente della regia e della sceneggiatura del cortometraggio, dedicato a Matteotti, in occasione del centenario della sua morte. In sala presenti oltre 20 ragazzi e ragazze che, insieme ai loro cari, hanno vista proiettata l’opera davanti al pubblico.
Davide Bracco, Film Commission Torino Piemonte, direttore artistico del concorso: «L'alto numero dei lavori pervenuti per l'edizione 2024 è una conferma del valore del progetto, capace di far emergere talenti e tematiche diverse e sempre interessanti».
Una selezione non facile e impegnativa che ha sfidato i giurati in momenti di confronto costruttivo: al pubblico il piacere e l'occasione di avvicinarsi al mondo dei cortometraggi da sempre palestra per i giovani autori del futuro.
Fabio Giulivi, sindaco della Città di Venaria Reale: «È con grande orgoglio che oggi celebriamo la conclusione della quinta edizione di 'Venaria In Corto', un concorso che continua a crescere e a confermarsi come un'importante vetrina per i giovani talenti del cinema. La nostra città, con il supporto di Informagiovani, ha voluto fortemente promuovere questa iniziativa, non solo per dare spazio alla creatività e all’espressione artistica dei giovani, ma anche per offrire una piattaforma che favorisca il dialogo su temi rilevanti e attuali».
L’evento si è concluso con la cerimonia di assegnazione dei premi: “Miglior Cortometraggio”, “Miglior Cortometraggio d’Animazione” e “Menzione Stampa - Premio speciale Fabio Artesi”, a cura delle giurie del concorso. Quest’anno anche due Menzioni Speciali, assegnate a “Fuori Servizio”, di Elena Carloni e a “La P.P.P. Vita di Napoleone”, di Stefano Santini. La Giuria di Qualità ha voluto premiare l’originalità dei cortometraggi.
Paola Marchese, assessore alle Politiche giovanili, Città di Venaria Reale: «Il nostro obiettivo per le prossime edizioni è di ampliare ancora di più la collaborazione con le scuole, perché crediamo fermamente che il futuro del cinema e della cultura passi attraverso i giovani. L’arte è uno strumento potente di crescita personale e collettiva, e con 'Venaria In Corto' vogliamo continuare a coltivare questo prezioso terreno».