Venaria Reale si prepara alle elezioni amministrative della primavera 2026 con il sindaco uscente che ritenterà la corsa. L’annuncio ufficiale è arrivato oggi lunedì 27 ottobre nel corso dell’incontro “Venaria Reale verso il 2026: uno sguardo sul futuro della città”, tenutosi presso la Biblioteca Civica “Tancredi Milone”. Il sindaco Fabio Giulivi ha confermato la sua intenzione di ricandidarsi, sottolineando la volontà di proseguire il percorso di sviluppo della città.
"Sono orgoglioso del lavoro fatto in questi cinque anni - ha detto Giulivi - Abbiamo dato stabilità dopo continui commissariamenti. In soli cinque anni abbiamo fatto atterrare in Città oltre 50 milioni di euro di investimenti pubblici. E questo senza dimenticare il grande lavoro fatto nel far ripartire le manutenzioni in ogni quartiere. Venaria è tornata ad essere protagonista in ambito culturale, turistico e sportivo ma con un occhio di riguardo verso le persone più fragili, grazie ad un sistema Welfare che ha consentito di sostenere chi era in difficoltà. Il lavoro da fare è ancora tanto ma dopo questa esperienza sappiamo dove intervenire per continuare a far essere Venaria protagonista a livello metropolitano e regionale. Ringrazio tutti gli assessori e i consiglieri, i dipendenti del Comune e delle municipalizzate, le associazioni del territorio che si sono rese protagoniste di questo grande cambiamento della Città”.
L’evento ha rappresentato un momento di confronto tra istituzioni e rappresentanti politici locali e nazionali. Tra i presenti, Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte, il senatore Roberto Rosso, Coordinatore provinciale di Forza Italia, l’onorevole Fabrizio Bertot per Fratelli d’Italia, l’onorevole Elena Maccanti per la Lega e Paolo Greco Lucchina, Coordinatore regionale UDC.
Durante la serata sono intervenuti anche importanti esponenti politici nazionali: il Ministro Paolo Zangrillo (Forza Italia), che ha partecipato con un collegamento da Roma, e gli Onorevoli Alessandro Benvenuto (Lega) e Augusta Montaruli (Fratelli d’Italia), presenti in sala.











