La Coalizione Civica Venariese ha ufficializzato il proprio candidato sindaco per le elezioni comunali del 2026. Nel corso di un incontro pubblico al Bar Denymark, nella galleria commerciale di via Leonardo Da Vinci, è stato annunciato il nome di Andrea Accorsi, individuato come la figura in grado di guidare un progetto costruito dal basso, frutto di un confronto continuo tra cittadini, consiglieri e realtà associative del territorio.
La coalizione, oggi composta da cinque liste civiche – Venaria al Centro, La Tua Lista Civica Venaria, Noi Pensionati per Venaria, Venaria Futura e la nuova arrivata Solidali – rivendica la propria autonomia da partiti e logiche di schieramento, proponendosi come alternativa amministrativa fondata su concretezza, prossimità e responsabilità istituzionale.
Trasparenza e serietà nella gestione
"La situazione economica del Comune di Venaria Reale, nei prossimi anni, non permetterà interventi di grande spesa. È giusto dirlo con trasparenza, senza fare promesse irrealizzabili e senza prendere in giro nessuno– ha dichiarato Accorsi nel suo intervento–. Gli interventi che realizzeremo saranno quelli realmente necessari: utili, praticabili e vicini alla vita quotidiana dei cittadini. Noi preferiamo la serietà agli slogan".
Tra i primi impegni indicati da Accorsi c’è la riduzione dei costi della politica. La proposta prevede un taglio del 30% alle indennità del sindaco e della giunta, così da creare un fondo stabile del valore di circa 55.000 euro l’anno, interamente destinato alle famiglie in difficoltà economica, a chi fatica a pagare bollette o spese essenziali. Una scelta che, secondo la coalizione, vuole segnare una differenza netta nel modo di interpretare l’amministrazione pubblica.
Verde pubblico e manutenzione urbana
Un altro fronte considerato prioritario riguarda la cura del verde pubblico. La proposta è quella di affidare la manutenzione quinquennale a un unico soggetto esterno con un capitolato chiaro e penali definite in caso di mancato rispetto degli standard. L’obiettivo è superare l’attuale gestione, garantendo ordine, decoro e continuità in tutti i quartieri, senza distinzioni tra centro e periferia.
Lo stesso principio guida la proposta sulla pulizia urbana. L’idea è uniformare gli interventi su tutto il territorio, con un’attenzione particolare alle zone più esposte ai grandi flussi di visitatori – come il quartiere Gallo Praile durante eventi o partite – per evitare accumuli di rifiuti e situazioni di degrado che, secondo la coalizione, danneggiano l’immagine e il benessere della città.
Mobilità e sicurezza pedonale
Al centro anche la mobilità pedonale, con un piano di rifacimento dei marciapiedi nelle aree dove oggi si registrano difficoltà e rischi, soprattutto per anziani e persone con disabilità. "È inaccettabile – sottolinea la coalizione – che in una città moderna ci si debba esporre al rischio di cadute o ostacoli con carrozzine e ausili".
Sul tema della sosta, la coalizione annuncia la revisione delle strisce blu: verranno eliminate ovunque tranne nel Viale Buridani, nel centro storico e nel quartiere Gallo Praile. Ma con una novità: i residenti non pagheranno più la sosta nelle aree tariffate, un modo per distinguere tra chi vive la città e chi vi arriva da fuori.
Infine, una verifica puntuale verrà dedicata alla tariffa rifiuti (TARI) e al servizio svolto dal consorzio Cidiu. L’obiettivo è accertare che i costi siano commisurati ai rifiuti prodotti e ai cassonetti effettivamente necessari. Se la verifica non dovesse risultare economicamente vantaggiosa per i cittadini venariesi, la coalizione valuterà il cambio di consorzio, "anche tornando a realtà più efficienti e meno dispendiose"–come hanno dichiarato nel corso della presentazione del candidato. Nel programma rientrano inoltre la riapertura della bocciofila e la gestione diretta dei Centri di Incontro da parte del Comune, con l’intenzione di renderli spazi realmente vissuti dalla comunità.
Verso le comunali 2026
"Noi non vogliamo prendere in giro i cittadini: bisogna essere coerenti e consapevoli– ha ribadito Accorsi–. Venaria non ha bisogno di promesse irraggiungibili o slogan da campagna elettorale. Ha bisogno di amministratori che conoscano la città, che sappiano ascoltare le persone e che agiscano con responsabilità sulle risorse disponibili. Questo progetto nasce proprio da qui: dalla volontà di rimettere al centro i cittadini e i loro bisogni reali, non le convenienze politiche del momento".
A intervenire è anche Andrea Dei, capogruppo della coalizione: "Le nostre sono liste civiche vere, nate dal territorio. Nelle schede elettorali comparirà una dicitura chiara: senza partiti. È una scelta netta, che ci distingue. Le decisioni devono nascere qui, non da accordi presi altrove– ha sottolineato Dei–. Abbiamo intrapreso un percorso basato sull’ascolto e sul confronto, e oggi possiamo dire che la voglia di cambiamento in città è reale".
"E' un giorno importante: oggi presentiamo ufficialmente i simboli a sostegno di Accorsi Sindaco– ha spiegato Mimmo Delisanti, de 'La tua Lista Civica'–. Sono liste civiche vere, nate dal territorio, che portano al loro interno una scelta chiara e riconoscibile, la dicitura che troverete nelle schede elettorali: senza partiti. Una posizione netta, che ci distingue e che, probabilmente, ci rende i primi in Italia a proporre una coalizione amministrativa totalmente libera da logiche di partito. Per noi, le decisioni devono nascere dal territorio, dall'ascolto dei cittadini, e non da strategie di partito o da accordi presi altrove. Qui non ci sono bandiere da difendere, ma persone, idee e responsabilità verso la città."
Con la presentazione di Accorsi, inizia ora la fase operativa del progetto civico: incontri nei quartieri, ascolto delle realtà locali e definizione condivisa del programma, in vista di una campagna elettorale che si preannuncia viva e partecipata.









